L’intenzione del Presidente Zachary Hudson di rimuovere il limite temporale al suo mandato ha causato una grave scissione tra i membri del congresso e i citadini.
La corrispondente politica Sofia Trevino ha analizzato la situazione nel The Federal Times:
“Sin da quando il 77° emendamento agli Accordi Federali è stato ratificato nel 2594, nessun presidente è rimasto in carica per più di otto anni. Ecco perché la Contravvenzione di Hudson, come i membri del Congresso l’hanno chiamata, ha riacceso i fuochi della scissione politica nella Federazione.”
“I membri del Gabinetto e altri leader Repubblicani hanno sostenutto appassionatamente che solo Zachary Hudson ha l’esperienza e la forza per guidare la Federazione in questo periodo storico così tumultuoso. I suoi sostenitori evidenziano i successi quali l’aver arginato la crisi delle secessioni, aver terminato la minaccia di NMLA e aver raggiunto una più grande sicurezza con il Proactive Detection Bureau.”
“Tuttavia, altri insistono nel sottolineare come questo emendamento potrebbe portare dalla democrazia alla dittatura. Due ex-presidenti – Antonia Madison e Jasmina Halsey – hanno condannato pubblicamente la Contravvenzione Hudson come incostituzionale e pericolosa.”
“Ci si aspetta che la Presidente Ombra Felica Winters chieda presto un voto di sfiducia. Gli analisti politici sospettano che dopo le decisioni controverse dell’ultimo anno Hudson farò molta fatica ad ottenere la maggioranza in Congresso.”