Il capo dei terroristi Theta Seven sta evitando la cattura tenendo in ostaggio migliaia di cultisti del Far God nel sistema Mudhrid.
Vox Galactica ha pubblicato un rapporto dal vivo del giornalista freelance Redmond O’Hara:
“Nonostante NMLA sia stata sconfitta a Mudhrid, i bombaroli del Theta Group restano in controllo della megaship Sacrosanct. Con così tante vite in gioco, ACT sta concentrando i propri sforzi per risolvere questa situazione estremamente tesa.”
“Abbiamo saputo che sia la Agente Esperta Ramirez che l’Ispettore Klatt hanno tentato di aprire negoziati direttamente con Theta Seven. E’ difficile immaginare cosa possano aver offerto in termini di clemenza, ma sono chiaramente determinati ad evitare ulteriori morti per mano della NMLA.”
“Dopo aver parlato con uno dei consulenti tattici di ACT, posso rivelare che l’unità del Capitano Castile ha tentato di abbordare la Sacrosanct come fatto per la Steel Majesty, fallendo. La causa è probabilmente il fatto che il vascello è stato modificato appositamente per prevenire accessi dall’esterno, per fornire ai cultisti del Far God un ambiente santificato durante il proprio pellegrinaggio.”
“A proposito dei cultisti, non hanno accettato il loro fato passivamente come ci saremmo aspettati. I guasti al motore iperluce della Sacrosanct potrebbero essere il risultato di sabotaggio, e questo spiegherebbe perché non hanno ancora lasciato il sistema Mudhrid. Forse a modo loro gli adoratori di Thargoid stanno reclamando giustizia per tutti coloro morti a causa del fatto che Theta Seven si è appropriato dei ‘sacri’ enzimi caustici della loro divinità.”
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