L’unità congiunta anti-terrorismo ha pubblicato un aggiornamento sulle indagini circa la Neo-Marlinist Liberation Army.
L’Agente Esperto Tanya Ramirez, una dei leader di ACT, ha fornito queste dichiarazioni ai media:
“ACT sta seguendo diverse piste, ancora secretate per ragioni di sicurezza. I nostri agenti stanno raccogliendo prove da Alleanza, Impero e Federazione.”
“Per ora non abbiamo sviluppi significativi. Gli attivisti NMLA sembrano utilizzare comunicazioni cifrate che sfuggono ai nostri sistemi di identificazione. Stanno anche compartimentando le operazioni, quindi le singole cellule sanno poco le une delle altre.”
“Negli ultimi mesi, gli incidenti legati a NMLA si sono ridotti a piccoli attacchi contro le autorità Imperiali, prontamente sedati dalle forze di polizia locali. Non c’è stata attività da parte del Theta Group, il comparto estremista legato ai bombardamenti dei ‘Nove Martiri’.”
“Il collasso del Neo-Marlinist Order of Mudhrid ha privato NMLA della capacità logistica per effettuare attacchi su larga scala. Ma rimane la possibilità che stiano preparando nuove ondate di atrocità terroristiche.”
ACT ha poi confermato di aver reclutato personale da Alliance Interpol, Federal Intelligence Agency, Imperial Internal Security Service, Marlinist Constabulary, Nova Imperium’s Praetorian Guard e Wallglass Investigations Agency.
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